
Interventi di semplificazione legislativa e procedurale
- Approvazione dello Statuto regionale consentirà l’emanazione di regolamenti interni sia per semplificare alcune procedure amministrative (es. autorizzazioni in materia ambientale) per ridurre gli oneri a carico dei richiedenti ed i tempi di istruttoria
 - Approvazione nuova legge organica in materia di artigianato
 - Partecipazione ai tavoli del partenariato dei liberi professionisti nella fase di stesura dei bandi
 - Determinazione di termine massimo di inizio e conclusione a tutte le procedure
Introduzione nel Manuale delle procedure PO 2014-2020 di un termine massimo entro cui ogni Ufficio/Struttura è tenuto a concludere la fase procedimentale di propria competenza. - Adozione di procedure e modulistica standard per tipologie ricorrenti di intervento del Programma
 - Introduzione semplificazione nelle procedure di raccolta dati per la selezione degli interventi, archiviazione delle informazioni raccolte sul sistema Informativo Regionale
 - Informatizzazione e semplificazione delle procedure di richiesta di anticipazione/pagamenti intermedi/saldi
 - Definizione linee guida sulle procedure di appalto per lavori, servizi e forniture rivolte agli Uffici regionali e agli enti beneficiari delle operazioni
 - Diffusione di un Vademecum sull’ammissibilità alle varianti negli appalti per le opere cofinanziate dai fondi strutturali
 - Definizione di modelli riportanti i contenuti minimi standard di progetto per le operazioni da ammettere a finanziamento sui PO
 - Costituzione di un fondo di rotazione per la progettazione degli interventi infrastrutturali rivolto agli enti beneficiari delle operazioni
 - Sviluppo strumenti funzionali alla gestione di processi complessi con il coinvolgimento degli attori territoriali
 
Interventi sul personale
- Riorganizzazione e rafforzamento qualitativo e quantitativo delle strutture regionali coinvolte nel sistema di Gestione e Controllo dei PO nonché dell’Autorità ambientale e del Nucleo Regionale di Valutazione.
 - Interventi formativi per il miglioramento delle competenze del personale impegnato nel PO – l’attività formativa sarà focalizzata sulla disciplina degli appalti pubblici e sulla normativa degli aiuti di stato.
 - Collegamento dell’impianto di misurazione delle performance adottato con gli obiettivi e i target connessi all’attuazione dei PO da parte delle strutture coinvolte nella gestione dei fondi UE
 
Interventi sulle funzioni trasversali e sugli strumenti comuni
- Maggiore interoperabilità tra le diverse banche dati regionali al fine di agevolare la transitabilità dei dati tra i sistemi di gestione (sistema contabile, sistema di monitoraggio, applicativo provvedimenti, ecc..)
 - Adozione di costi standard, per interventi ammessi a finanziamento
 - Attuazione art. 122 del Reg. UE 1303/2013
 - Creazione di un portale web dedicato a fornire informazioni di dettaglio sugli interventi programmati ai beneficiari
 - Costituzione presso le AdG di strutture/aree organizzative con competenze specifiche in tema di appalti pubblici
 - Implementazione di sezioni FAQ relative ai bandi ed alle principali procedure amministrative di gestione e rendicontazione delle operazioni ammesse a finanziamento sui programmi operativi
 - Operatività della stazione unica appaltante
 - Realizzazione di una piattaforma di e-procurement per la gestione delle procedure di gara
 - Protocolli di intesa e/o Accordi tra l’Amministrazione Regionale e gli Enti coinvolti frequentemente nel procedimento (Prefettura, Agenzia Entrate, Tribunale, ASL, Ispettorato del Lavoro, AVC Pass)
 - Implementazione del Registro Unico degli Aiuti regionali, costituzione/rafforzamento di aeree organizzative competenti in materia di aiuti di stato presso gli Uffici delle A.d.G e nomina responsabile unico per gli aiuti
 
            